Dictapops vol.5
Nuova puntata della fortunatissima serie Dictapops! - nulla è più pop di un dittatore - Castro edition.
In questo numero:
Castro del ciel. Ogni dittatore ha il suo stellone.
come porci davanti alle perle?
Nuova puntata della fortunatissima serie Dictapops! - nulla è più pop di un dittatore - Castro edition.
In questo numero:
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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09:41
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movimenti artistici,
reperti visivi
"* I Comportamenti Bandido, e le Risse Bandido in particolare, presentano molte somiglianze con certi aspetti della Realtà Subatomica. Per esempio, nella maggior parte delle condizioni sperimentali non si vede mai in opera il meccanismo reale degli eventi che conducono a un certo esito (dal risultato traspare con evidenza che l'elettrone si è comportato così o così, ma non si può mai "vedere" quello specifico elettrone o quello che ha fatto per arrivare al risultato). Dalla nostra posizione di osservatori esterni al bar, High Pockets ed io non potevamo vedere il caotico disordine dell'interno (supponiamo che i Bandidos rappresentino degli elettroni eccitati), ma potevamo vedere il risultato di quel caos: c'era continuamente qualche Bandido che volava da una finestra o fuori dalla porta (ogni Bandido che vola fuori rappresenta un elettrone che colpisce una lastra fotografica o un altro strumento di musura)."
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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15:53
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sentito dire
"** L'astuto lettore avrà già capito che, siccome prima del Big Bang non c'era niente, l'aggettivo "Big" è piuttosto dubbio. Sono pronto ad ammettere che non c'era nessun piccolo Bang a cui paragonarlo ma, come ho detto prima, sto avanzando tra le secche del linguaggio. "
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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11:57
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sentito dire
Terzo! appuntamento con l'Artista.
Fronte Surreale: (n.p.)
1 | 2 | 3 |
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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15:07
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movimenti artistici,
reperti visivi
Forse ci vorrebbe un sottofondo musicale.
O più immagini?
Happy hour dalle 18 fino a fine serata?
Pizzette? Come queste?
Meno canovacci?
Messaggi subliminali! ( Sì, ma come? )
Un negozio con due luci sulla via principale?
Dichiarare guerra all'Austria?
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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17:09
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multicolori appunti
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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racconti del fronte
"Puntata n°17 o 16 + 1 per gli scaramantici. Ritorniamo a bomba nei meandri del Pianeta Base della Resilienza." | ||
"Krtased! Compagno di ventura, poscia codesta essere un'altra occasione di mostrare la nostra beltade et il nostro coraggio! Accompagnami dunque a svelar una volta per tutte il mistero di codesti lamenti!" | ||
"KAreRrRQ!" | ||
"E sia!" | ||
"Primo e Krtased si inoltrano nel buio e misterioso antro dal quale giungono lamenti strazianti." | ||
"Aaaaaah... Aaaaaah..." | ||
"Chi giace e si lamenta in codesto antro! Svelati ordunque! Non farci aspettar ancora! Krtased, amico, illumina questo antro!" | ||
"Krtased usando le zampe anteriori, un paio di pietre ed uno strano getto corporeo crea una lingua di fuoco che rischiara a giorno l'antro una volta buio." | ||
"Non è possibile! Sgomento e incredulità pervadono il mio giovanile corpo! La mia mente vacilla davanti a codesta scena! Sarà forse un altro miraggio del diabolico Millo? Possibile che voi siate..." | ||
"Signore! La Prigione è stata violata! Non capisco.." | ||
"Ora mi è tutto chiaro, questa notizia non mi stupisce, ma mi spaventa. Primo è ancora vivo!" | ||
"Impossibile!" | ||
"Ora di pranzo è. Fame io ha." | ||
"Non adesso bell'Ydioda. Non adesso. Se Primo riesce a liberare il prigioniero per noi le cose si mettono davvero male" | ||
"Chi è questo prigioniero? Ma soprattutto perché le cose si mettono male?" | ||
"Prendo una squadra!" | ||
"Riga preso ho! Disegno tecnico mia specialità è!" | ||
"Va bene Ydioda, va bene. Condiriso vengo anch'io! Mi sento in colpa per non aver avvertito la presenza della minaccia! Ne va del mio onore e del mio stipendio come Cavaliere Jovedi." | ||
"Rimanete qui amici, se libera il prigioniero non avrete scampo da soli. Meglio aspettarli qui, tutti insieme." | ||
"Dicci chi è questo prigioniero! Non tenerci in questa situazione seccante! Le mie mucose non possono sopportare altro. Parla Millo!" | ||
"Il prigioniero è..." | ||
"Voi siete .." | ||
"Sono io, il Conte Dalv III!" | ||
"Non è possibile, non lui, lui è.." | ||
"E per molti secoli sono morto." | ||
"Posso chiamarVi Oscura Entità, Oscura Entità?" | ||
"Prima liberatemi da queste benedette catene, poi vedremo." | ||
"Immanintemente Vostra Oscurissima Entità." | ||
"Ehi quella è la mia battuta, ladro!" | ||
"Chi sarà questo Dalv III? E perché tutti lo temono così tanto se è da così tanto tempo in catene? Sarà poi così pericoloso?" | ||
"Stai attento narratore. Stai molto attento." | ||
"Certo Vosta Oscurissima Entità. Alla prossima puntata!" |
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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giorni di giubilo blognovela
Quarta puntata della fortunata serie Dictapops! - nulla è più pop di un dittatore
In questo numero:
iPot - La dittatura nella musica portatile
disponibile anche in versione "puro stile apple":
iPot - La dittatura fica nella musica portatile.
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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11:25
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movimenti artistici,
reperti visivi
Proseguire il Viaggio: in corso.
Proseguire l'altro racconto: in corso.
Organizzazione progetto super segreto: in corso.
Blognovela - nuove puntate + incredibili colpi di scena: in corso.
Insomma tutto in corso.
Fronte Surreale: il nuovo (niente) in corso.
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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16:26
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dispacci
All’improvviso ebbi l’illuminazione. Avevo bisogno di più velocità, dovevo assolutamente accelerare: era forse questa la soluzione alla mia per nulla chiara domanda. Al momento non riuscii a pensare ad altro di più sensato, non mi restava che tentare. Sarebbe bastato correre? Magari in maniera progressiva, senza strappi, con accelerazione costante, in maniera completamente opposta al rospo o rana che fosse. E se non fosse stato sufficiente? Mi sarei riarenato in maniera se possibile peggiore sulla battigia delle mie visioni? Tanto valeva provare comunque, senza pensare alle conseguenze, la mia principale fonte d’inibizione. Cominciai a muovere i piedi contando i passi, con un metronomo mentale a scandire la cadenza, alla ricerca di un ritmo, uno qualsiasi!, da tenere. Cominciai a sentire una sensazione di sollievo, esperimento riuscito? Funzionava? Il lasso di tempo trascorso era troppo breve e la mia attitudine alla corsa troppo scarsa. Ben presto l’acido lattico, altra arma al servizio della mia imperizia, mi bloccò i muscoli. Quanto tempo era trascorso dall’ultima corsa (test di Cooper esclusi)? Ansimai appoggiato ad un muro. Le stringhe, cosa di per sé singolare, cominciarono ad allungarsi agitandosi come piccoli serpenti. Rimasi leggermente stupito quando vidi quei minuscoli filamenti di tessuto cercare di infilarsi nelle crepe del marciapiede, tra gli anfratti del catrame, là dove nascono fili d’erba e fiori venuti da chi sa dove. Non capii subito le loro intenzioni, ma quando le vidi scavare, solo allora, compresi il loro disegno: tenermi fermo! Ancorato al terreno! Radici da scarpe di marca! Era un segno, l’ennesimo, da non sottovalutare: la risposta ad una delle domande della sera. Dovevo muovermi. Assolutamente. Cercare la velocità così da far scivolare via le mie visioni come neve dal tetto di una macchina in corsa. Dovevo diventare una macchina, in corsa per di più! Ma prima dovevo liberarmi delle stringradici e dal loro subdolo tentativo di boicottaggio. Cercai di strapparle dal terreno ma si erano già troppo conficcate, non solo, cercarono pure di pungermi riemergendo da un altro punto. Tentai di togliermi le scarpe ma le stringhe reagirono stringendo i miei già doloranti piedi in una morsa degna di un boa di medie dimensioni, ma potrei sbagliarmi, non sono un esperto di rettili. Ogni mia mossa veniva contrastata in modo non solo repentino ma azzarderei ingegnoso. Dovevo trovare una soluzione, una via d’uscita ed anche molto velocemente visto che anche le maniche della giacca sembravano voler partecipare alla tenzone allungandosi. In pochi secondi avevano già guadagnato qualche centimetro rompendo gli orli che mia nonna fece con tanta cura e perizia. Cosa potevo fare? Infilai la mano in tasca e trovai un mazzo di chiavi ed un fiammifero. Lo sfregai e lo avvicinai alle stringhe nel tentativo di spaventarle con la piccola, ma significativa, fiammella. Subito si ritrassero come spaventate in preda a moti di panico, quasi fossero prese da convulsioni. Avvicinai ancora di più la fiamma alla radice delle mie nuovi radici ottenendo una vittoria più che completa: schiacciante. Ero di nuovo libero, ma per quanto? Dovevo rimettermi in marcia nonostante i pareri contrari di gambe e vari organi interni. Dovevo.
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secondosigillo
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14:57
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racconti del fronte
"Sedicesima puntata della novela più intricata e confusa della blogosfera. Bella parola blogosfera, non come caleidoscopio, ma ci siamo." | ||
"Ora non voglio udire storia alcuna. E' giunto il mio turno." | ||
"Prego." | ||
"Niente introduzione? Nessuna frase per creare il necessario pathos?" | ||
"No. E' il tuo turno, gestiscetelo." | ||
"Il trattamento riservatomi è davvero incomprensibile. In questa storia mi vengono solo riservati pesci in faccia e male parole! Tutto ciò non è più tollerabile! Avrete ben presto notizie dai miei legali!" | ||
"..." | ||
"..." | ||
"Ho capito. non v'è speranza alcuna per questa puntata. Poco male, farò di necessità virtù. D'ora in poi mi accollerò anche il gravoso dovere della narrazione!" | ||
"Prego" | ||
"Dunque.. Ah, ora rimenbro, Krtased! Conducimi infine alla base della resilienza affinchè io possa far scempio dei loro futili corpi e portare a termine la missione affidatami dall'Oscuro Maestro!" | ||
"Forse affidarti il ruolo di narratore non è stata una grande idea." | ||
"Ognun il suo?" | ||
"Andata!" | ||
"Kuths frud guttub knak lesot" | ||
"Come?" | ||
"Kuths frud guttub knak lesot" | ||
"..." | ||
"Ah! Capisco, volevate la traduzione, Krtased ha appena sibilato le seguenti parole: - Andiamo dunque verso la base della minuscola resilienza e facciamone scempio. Seguitemi!" | ||
"Noto che Krtased ormai parla come te, Primo." | ||
"Basta illazioni su un nostra possibile quanto proficua amicizia intima! Krtased è solo un compagno d'arme, morbido, ma d'arme." | ||
"Va bene. La smetto. Riprendiamo. Primo, il suo morbido compagno d'arme e gli altri Guradiani delle Viscere si incamminano alla volta della base delle Resilienza, quando la loro attenzione viene distolta da un lamento" | ||
"Aaaaaah... Aaaaaah..." | ||
"Perbacco! Cosa sono questi lamenti strazianti, ma cosa ancora più maravigliosa, chi è l'emettitore?" | ||
"Aaaaaah... Aaaaaah..." | ||
"Sembran provenire da quell'angusto e tetro antro. Che sia un'altra delle sagaci quanto inutili mossa di quel diavolo di un Millo per trarmi in inganno e mettere in pericolo la riuscita della mia Missione?" | ||
"La puntata odierna viene interrotta per eccesso di retorica e linguaggio ampolloso. Alla prossima!" |
Lettera dal fronte di
secondosigillo
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giorni di giubilo blognovela